Autore: Andreea Vasile
Traduzione: Chiara Mandolesi
Il nome di Walt Disney è ben noto in tutto il mondo e tutti conoscono almeno un personaggio della grande famiglia Disney. Ma quanti di noi conoscono la strada piena di fallimenti che Walt Disney ha affrontato prima di diventare famoso ?
In questo articolo vedremo, attraverso la storia del fondatore del mondo Disney, perché è importante non arrendersi mai, e anche perché « qualcuno che ti volta le spalle potrebbe essere la miglior cosa per te ».
Modesto ma talentuoso
Disney nacque nel 1901 a Hermosa, Illinois e crebbe in una famiglia numerosa di 4 fratelli. Durante l’infanzia a causa dei fallimenti dell’attività di famiglia si trasferirono diverse volte a tal punto che, stanchi delle difficoltà economiche, alcuni dei suoi fratelli scapparono di casa.
Ma Walt non si soffermò su questi problemi; coltivò il suo talento e nel mentre cercava di aiutare la sua famiglia. Così, guadagnò i suoi primi soldi vendendo i disegni ad alcuni intimi, e il suo vicino lo pagò per disegnare il suo cavallo, di nome Rupert.
Disney era attivo nell’industria dello spettacolo fin dal liceo, intrattenendo i suoi amici con un piccolo numero di spettacoli in cui imitava Charlie Chaplin, e la sera si esibiva al teatro della città in scene comiche all’insaputa dei suoi genitori. Ha studiato all’Istituto d’Arte di Chicago ed è stato illustratore per la rivista del liceo, dove ha realizzato delle vignette patriottiche.
Dai disegni alle animazioni
La sua carriera è iniziata a Kansas City. È stato assunto con l’aiuto di suo fratello allo Studio d’Arte Pesmen-Rubin dove ha fatto pubblicità a vari giornali, riviste e cinema. Qui ha incontrato Ubbe Iwerks, un animatore con il quale ha poi fondato un’azienda nel 1920 di nome Iwerks-Disney Commercial Artists, ma ebbe vita breve a causa della scarsa clientela.
Nel giro di due anni aprì un’altra azienda, Laugh-o-Gram Films, con la quale realizzò video animati, ma anche questo progetto si rivelò un insuccesso. Con gli ultimi soldi rimasti, decise di andare a Hollywood.
Proprio lì, essendo respinto da ogni studio in cui andava a lavorare e pensando dunque che non potesse essere all’altezza, Walt Disney era in procinto di abbandonare il suo sogno. Chiese nuovamente aiuto a suo fratello, questa volta finanziariamente, e da qui aprì un business. Anche se il personaggio più famoso del mondo Disney è Topolino, non fu lui la prima creazione.
Disney ha iniziato con una serie di video che rappresentavano una ragazza di successo di nome Alice, ma è il coniglio Oswald ad aver avuto più successo, tuttavia la società perse i suoi diritti a vantaggio del distributore. Inoltre, il rifiuto di Walt Disney di lavorare secondo le regole di Universal gli causò la perdita di gran parte della sua squadra, rimanendo così di nuovo solo.
Topolino o l’alter ego di Walt Disney
Topolino è stato creato dai due amici, Walt Disney e Ubbe Iwerks. Iwerks ha disegnato e modificato il personaggio fino a quando non furono soddisfatti del suo aspetto. Inizialmente doveva chiamarsi Mortimer, nella visione della Disney, ma Topolino fu giudicato più appropriato. L’idea che Topolino fosse un topo si basava sul fatto che Disney avesse simpatia per questo tipo di animale fin dall’infanzia poiché viveva nella fattoria con la sua famiglia.
Il creatore ha dato a Topolino la sua voce, ma si direbbe che gli abbia dato anche l’anima. Il primo film in cui è apparso è stato Plane Crazy, un cortometraggio muto. Questo però non ebbe successo, quindi Disney apportò alcuni cambiamenti: introdusse il suono che si sincronizza con il discorso dei personaggi. Steamboat Willie fu il cortometraggio che colpì immediatamente il pubblico e, dopo questo, anche i video precedenti e successivi furono fatti con il suono.
Poi è seguita la serie Silly Symphonies, il suo primo film a colori – Fiori e alberi, la transizione di Topolino al mondo dei colori e il suo scenario di nuovi personaggi: Pluto, Donald, Goofy. Dopo i vari successi, Walt Disney volle realizzare tutti i suoi sogni: fare un lungometraggio, aprire Disneyland e poi Disney World.
E l’ha fatto. Oggi il suo impero è conosciuto da tutti e visitato ogni anno da milioni di persone. È stato nominato agli Oscar 61 volte e ne ha vinti ben 22, detenendo il record per il più gran numero di nomination.
Come suggerisce il titolo, la morale della storia di Walt Disney insegna che non bisogna mai rinunciare ai propri sogni, e non importa quanti ostacoli si incontrano o il numero di persone che dicono che non raggiungerai mai la tua meta.
Quest’articolo si può leggere da ora anche in francese! Se ti interessa conoscere anche alcuni personaggi dei più famosi cartoni animati, leggi quest’articolo Top 8 cartoni animati!
Fonti:
- https://fr.wikipedia.org/wiki/Walt_Disney
- https://transilvaniareporter.ro/analize/walt-disney-visatorul-care-construit-un-imperiu/
- https://www.historia.ro/sectiune/portret/articol/walt-disney-povestea-din-spatele-succesului