Traduzione: Diana Caragea
Tutti siamo passati attraverso momenti brutti nella vita, tutti abbiamo avuto dei momenti di difficoltà quando l’amore non sembrava essere la risposta, momenti da cui pensavamo di non poter uscire. La gente è fatta per esplorare questo mondo, creando la propria vita, momenti, ricordi, amori, ma nessuno ha mai detto che tutte queste cose possono rappresentare anche degli ostacoli, sofferenza o rotture.
Le più oscuri e incomprese emozioni le senti quando qualcuno ti dice parole ingiuste, parole che ti scuotono l’anima, il cuore, parole che ti fanno interiorizzare. Desideriamo sempre di essere amati, di sentire un amore profondo con cui vivere felici e contenti. Desideriamo un amore perfetto, senza difetti, senza paura dell’abbandono, senza paura di essere feriti, soffocati, umiliati, ma sai anche tu qual è la realtà, non puoi avere tutto, non puoi rendere l’amore eterno.
Di solito chiamiamo amore una nostra necessità, ma dimentichiamo che amore significa reciprocità ed è un equilibrio tra “offrire” e “ricevere”.
In più, l’amore di sé può anche essere un gesto di egoismo o un sentimento di superiorità per alcuni, ma questa è la fase più importante. Amandoti, puoi amare anche gli altri o puoi amare le cose che ti ispirano.
Essendo abituati a credere di più negli altri e meno in noi, tutta la nostra energia e attenzione si trovano all’esterno, cioè sono sentimenti verso gente che ci rende l’esistenza un calvario, che ci schizza con affetti agonizzanti, ma non ce ne rendiamo conto perché siamo chiusi in una bolla, la bolla che ci fa credere che tutto intorno a noi è più importante di chi siamo e ci aggrappiamo al cosiddetto “benevolo” (amici).
Come puoi superare l’ostacolo profondo della bolla in cui ti sei chiuso?
Sappiamo che è difficile, sappiamo che a volte ciò che hai costruito non è come ti aspettavi, ma non devi mai arrenderti.
Per prima cosa, non lasciare che nessuno ti prenda in giro, né che si prenda gioco di te o della tua bontà. Non lasciare che qualcuno ti dica che tu non puoi affrontare le tue prove, che tu hai un’apparenza brutta o che non sei bravo in cosa fai. Quella persona non è migliore di te e non lo sarà mai.
Devi accettare te stesso così come sei, devi essere felice di ciò che hai, e non devi ascoltare la cattiveria che viene verso di te come delle frecce. Impara ad offrirti attenzione e tempo, impara a liberarti di tutto ciò che non è benefico, ascolta sempre la tua intuizione e il tuo corpo.
Smettila di trattare i tuoi sentimenti come se fossero oggetti, non lasciarli calpestare dagli altri e scopri cos’e l’amore di se.
Siamo delusi da ciò che siamo e da ciò che sentiamo perché nella maggior parte dei momenti, si ha la sensazione che le persone a cui ci si affeziona farebbero le stesse cose per noi, quando, invece, siamo soltanto noi che mettiamo tutto nell’inesistenza dell’affezionamento dell’altra persona.
Seconda cosa, gli esseri sono come la sabbia sulla spiaggia, si perdono tra le dita prendendo con loro le speranze e le promesse fatte. Quindi tutto passa, solo tu puoi decidere di essere chi vuoi davvero essere.
Dimentica queste persone, dimentica le situazioni moribonde e la falsità. Le tue sensazioni sono come un tesoro, e tu sei il tesoro che deve essere cesellato ogni giorno che passa, ma con fiducia, bellezza e emozioni, non con il dolore e l’amarezza creata dell’esistenza degli individui che ti fanno sentire debole.
Prenditi cura di te, amati e apprezzati, trasforma i difetti e le imperfezioni che vedi e credi di avere qualità preziose. Evita di sottovalutarti, evita le persone che non meritano nemmeno una lacrima e una parola rinforzante da parte tua, evita di fidarti troppo di alcune persone.
Tu stesso sei una stringa dei misteri, un tempio e la tua anima è santa, pura e non deve essere distrutta. Lotta con tutte le forze e inizia una nuova avventura verso una nuova vita. L’amore per te stesso può salvarti da questa sofferenza.
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