Autore: Diana Caragea
Grace Kelly fu una delle più belle icone di Hollywood negli anni ‘50 che non è riconosciuta soltanto per il suo aspetto elegante e incantevole, ma anche per il talento eccezionale. Ricordiamo oggi gli eventi più importanti della sua vita.
L’inizio di Grace Kelly
Grace Patricia Kelly nacque il 12 novembre 1929 a Philadelphia, Pennsylvania, negli Stati Uniti da una famiglia irlandese molto ricca. Suo padre, John B. Kelly, fu un vogatore che vinse la medaglia d’oro. Suo zio, invece, fu lo sceneggiatore George Kelly, conosciuto per il suo primo show a Broadway chiamato “The Torchbearers” (1922), una satira sociale.
Grace Kelly fu educata in scuole private prima di iscriversi alla prestigiosa “American Academy of Dramatic Arts” a New York nel 1947. La sua famiglia non fu d’accordo con la carriera d’attrice, ma la giovane Grace Kelly si oppose e cominciò a fare la modella e subito dopo riuscì a realizzare il suo più grande sogno: entrare nel mondo del cinema.
La carriera di Grace Kelly
Il debutto di Grace Kelly a Broadway avvenne a novembre del 1949, essendo parte della produzione di “Il Padre” di August Strindberg. Quest’opportunità le apre la strada verso la recitazione sui piccoli schermi. Questo sarà soltanto l’inizio della promessa che farà al mondo: la sua grazia impareggiabile e l’energia sono la base del suo carattere; queste due qualità le ha ereditate dalla sua famiglia.
Due anni dopo il suo debutto, la giovane Kelly recita la sua prima parte in una grande produzione, avendo un ruolo secondario in “Fourteen Hours”. Come un preciso effetto domino, ci fu subito un’altra occasione di apparire agli occhi degli spettatori, questa volta come la moglie di Gary Cooper Quaker in “High Noon”. Dopo questo ruolo seguì il film Mogambo (1953). Recitò in “The Country Girl” (1954), ricoprendo il ruolo della moglie di un ubriaco. Grazie a questo ruolo vinse il premio Oscar come migliore attrice.
Anche se i suoi personaggi che le hanno assicurato il successo sono degni di ammirazione, le sue collaborazioni con Alfred Hitchcock, le portano il soprannome di eroina di Hitchcock. I più impressionanti ruoli li troviamo in: “Dial M for Murder” e “Rear Window” (1954), “To Catch a Thief” (1955), “The Swan” e “High Society” (1956). Oltre al successo vinto grazie al talento, anche la sensualità notevole che aveva in questi film le ha portato critiche positive, riuscendo a ottenere così la fama tanto desiderata.
Il matrimonio di Grace Kelli con Rainier, il Principe di Monaco
Quando recitavo, ovviamente amavo recitare. […] Mi è piaciuto lavorare in teatro e nei film. […] Non mi piaceva particolarmente essere una star del cinema. (l’ultima intervista rilasciata a Abc da Grace Kelly nel 1982)
Dal simbolo libero di sensualità alla gabbia del matrimonio. La stupenda attrice rinunciò alla sua carriera in cambio della vita reale vicino al Principe di Monaco chiamato Rainier. Il 18 aprile 1956 Grace diventa Principessa di Monaco alla Cathedral St. Nicholas, a Saint-Remy-de-Provence. Il suo abito da sposa oltre che essere meraviglioso, fu un simbolo della personalità che Grace di sicuro non aveva ancora perso. Lei portò sempre dentro il cuore una parte importante della vita che aveva vissuto a Hollywood, questa cosa fu sottolineata nella scelta del giorno più speciale della sua vita.
Il vestito fu realizzato da Helen Rose, una noto costumista della città delle stelle. Lei fece due abiti anche per Elizabeth Taylor nel 1950, uno per un film e l’altro per le sue nozze. Per la futura Principessa di Monaco ha creato il famoso vestito, replicato anche da Kate Middleton per la sua cerimonia nel 2011.
Pochi anni dopo
Vista dalla prospettiva del pubblico in un altro modo rispetto al precedente, cioè il passaggio da attrice a principessa, fu un conflitto interiore sconvolgente per la bella principessa.
Prima della vita reale, Grace poteva avere molta più libertà nel modo in cui si esprimeva e su ciò che voleva indossare. Durante il suo matrimonio, il pubblico ha potuto osservare che il sorriso dell’attrice piena di vita sbiadiva con il passare del tempo.
Arriva questo principe, ed essendo in grazia, è stata sposata con sogni e cose.
L’amore di Grace con suo marito, cominciò quando Grace Kelly era al Cannes Film Festival nel 1955 per il film “The Swan” dove lei aveva il ruolo di principessa. Il loro primo incontro portò ad un matrimonio e ad una famiglia con tre figli: Caroline, Albert e Stéphanie. Una delle qualità da ricordare di Grace Kelly è la generosità, per tutta la vita si occupò di diverse causa umane.
La morte di Grace Kelly
La strana morte dell’attrice il 14 settembre 1982, a soltanto 52 anni, fu causata da un attacco di cuore al volante mentre guidava sull’autostrada Cap-d’Ail in Côte d’Azur, in Francia. Perse il controllo del veicolo. Anche se è sopravvissuta all’incidente, il giorno dopo morì. Fortunatamente, sua figlia che era con lei, sopravvisse, avendo solo lesioni superficiali.
Una storia familiare
Non è sorprendente che la sua vita sembra molto simile a quella della Principessa Diana, partendo dalla vita fino alla tragica morte. Uno sguardo attento allo specchio del destino mostra una donna di una bellezza incredibile con i capelli biondi ed un sorriso pieno di un mistero particolare, un’aura piena di colori diversi che risplendono di bontà.
Inoltre, osserviamo come la vita di entrambe le principesse è stata segnata da una sorte triste ma che deve essere una lezione per tutte le generazioni di tutti i tempi: la bontà vivrà per sempre.
Fonti: