Il Green Pass è diventato obbligatorio dal 1° settembre anche nelle scuole, università e i trasporti interregionali. Già dai primi di agosto il Green Pass era necessario per l’accesso a ristoranti, bar, spettacoli, musei, teatro e altri posti chiusi.
Green Pass obbligatorio per alunni e studenti?
No, la certificazione verde è diventata necessaria per il personale scolastico (presidi, impiegati e collaboratori). Esclusi gli alunni, le persone esterne e i professori e il personale dell’amministrazione esente per ragioni mediche. Anche se per i genitori non è obbligatorio il Green Pass, alcune scuole stanno procedendo in modo autonomo per la richiesta della certificazione verde ai colloqui con gli insegnanti.
All’università obbligatorio per tutti il Green Pass?
Sì, professori, studenti, personale, presidi e ricercatori dovranno avere la certificazione verde per poter partecipare ai corsi. Invece gli esenti per ragioni mediche non avranno bisogno di un tampone ogni 24 ore, ma saranno previsti per loro delle analisi a campione periodiche.
Si controllerà la validità del Green Pass?
Fino al 13 settembre i collaboratori scolastici dovranno controllare, attraverso l’app “VerificaC19”, tutti i Qr code del personale. Il 13 settembre dovrebbe debuttare la piattaforma del Garante per la privacy, in modo che il controllo avvenga automaticamente collegandosi al sito.
In segreteria ogni mattina: verde per chi ha la certificazione valida e rosso per chi non ce l’ha o è scaduta. Chi non avrà il pass, avrà un’assenza ingiustificata e se la situazione si prolunga per 5 giorni lavorativi, verranno assegnate varie sanzioni.
Le mascherine rimangono obbligatorie negli spazi chiusi a partire dai 6 anni. La mascherina si potrà togliere solo all’aperto o quando i bambini e gli alunni svolgeranno attività fisiche. I bambini degli asili, delle scuole materne e gli alunni e studenti con disabilità non saranno obbligati a portare la mascherina. Per le persone sorde invece, verranno distribuite all’ingresso delle mascherine trasparenti.
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